Intorno a Noi

Cosa Vedere

Ceglie Messapica

La visita a Ceglie Messapica si snoda attraverso i palazzi che ne svelano l’anima signorile: dal settecentesco Palazzo Allegretti, affacciato su piazza Vecchia, a Palazzo Epifani, a ridosso del castello, fino all’antico bugnato di Palazzo Vitale. In pieno centro, sulla cima del colle, sorgono il Castello Ducale e la torre normanna.

Il paese è rinomato per il delizioso Biscotto Cegliese preparato con pasta di mandorle tostate, a forma di cubetto irregolare, farcito con marmellata di ciliegie o uva e aromatizzato da lievi fragranze di agrumi. Uscendo dal paese, si può notare che Ceglie Messapica è circondata da un territorio ricco di trulli e muretti a secco, dove sorge il Country Resort Masseria Grieco.

DA NON PERDERE

Il Biscotto Cegliese, Presidio Slow Food tutto da gustare.

DISTANZA DA MASSERIA GRIECO

9 km

Ostuni

A guardarle da lontano, le abitazioni di Ostuni si sviluppano su più livelli, quasi sovrapponendosi tra i labirinti delle stradine che raggiungono il massimo splendore quando incontrano le architetture tipiche di chiese e monumenti.

Quella delle mura tinte di bianco, la prima caratteristica che salta all’occhio, è una pratica che nasce da un’antica esigenza sanitaria; oggi, le case tinteggiate con calce viva sono diventate il segno distintivo della città di Ostuni.

Una passeggiata ad Ostuni non può prescindere da Piazza della Libertà dove ammirare la Cattedrale che si presenta con un’imponenza sinuosa, linee tardo gotiche e ricami sulla meravigliosa facciata.

DA NON PERDERE

Il punto panoramico di Corso Vittorio Emanuele, tra il civico 161 e 163.

DISTANZA DA MASSERIA GRIECO

11.6 km

Cisternino

Ci sono alcuni luoghi in cui la filosofia enogastronomica di Slow Food si allarga alla pratica del vivere quotidiano, e il borgo di Cisternino è uno di questi. Qui, le stradine sono animate da persone protagoniste del lento succedersi delle stagioni.

La piacevolezza di una visita a Cisternino è merito anche del cibo. Se vi state chiedendo cosa mangiare in città, non perdete la carne alla brace nelle macellerie dove è possibile scegliere I tagli preferiti direttamente al bancone. La migliore cosa da fare a Cisternino, poi, è sicuramente girovagare per le stradine del centro storico alla scoperta di tesori come la Chiesa Madre di San Nicola che conserva i resti di un’altra piccola chiesa costruita da monaci basiliani venuti dall’Oriente.

DA NON PERDERE

L’esperienza di gusto nelle bracerie del paese

DISTANZA DA MASSERIA GRIECO

12 km

Martina Franca

Le tradizioni di Martina Franca sono rappresentate dagli eventi culturali, dall’enogastronomia e dalle numerose chiese, prima fra tutti la Basilica di San Martino, perla del barocco al quale è dedicato il nome della città.

Imboccando le vie di campagna, dove si possono ammirare gli autentici trulli della Valle d’Itria, si può raggiungere facilmente il Country Resort Masseria Grieco. È in questa zona che nasce il vino Martina Franca DOC e il famoso insaccato ottenuto da carne di suini nati ed allevati in principalmente nel territorio della Valle d´Itria. Si tratta del rinomato Capocollo di Martina Franca, conosciuto e richiesto già nel XVIII secolo in tutto il Regno di Napoli.

DA NON PERDERE

Il Capocollo di Martina Franca (Presidio Slow Food)

DISTANZA DA MASSERIA GRIECO

16.5 km

Locorotondo

Il nome Locorotondo sta ad indicare la forma circolare dell’antico centro del paese, un monumento unico affacciato sulla Valle d’Itria che affascina con le sue casupole candide, le viuzze lastricate e I balconi fioriti.

Circa mille anni fa, gli agricoltori vi costruirono le tipiche cummerse, case dal tetto spiovente che si ritrovano anche a Masseria Grieco. Locorotondo rientra nell’itinerario delle Strade del Vino in Puglia che attraversa la Valle d’Itria ed è la patria di uno dei vini bianchi più promettenti di tutta la Puglia: il Locorotondo Doc.

DA NON PERDERE

L’affaccio sul panorama della Valle d’Itria

DISTANZA DA MASSERIA GRIECO

19.3 km

Alberobello

Dall’epoca in cui i contadini alberobellesi costruivano abitazioni in pietra locale senza l’utilizzo di materiale cementizio, sono passati circa 400 anni. Oggi i trulli, costruiti a secco in modo da essere abbattuti in caso di ispezione del Re (che aveva rigorosamente vietato la costruzione di abitazioni in zona) sono destinati a scopo abitativo, ma anche turistico e commerciale.

Il nucleo urbano dei trulli rappresenta uno scenario unico al mondo, inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Chi ama scoprire l’autenticità dei luoghi rimarrà affascinato dai vicoli dell’Aia Piccola, il rione dove il tempo scorre lento e i turisti passeggiano per le stradine respirando quell’atmosfera d’altri tempi. Il nucleo di trulli più esteso, il Rione Monti, è popolato da circa mille coni che vanno a comporre un paesaggio surreale. Qui, è possibile entrare nelle abitazioni tipiche, oggi adibite a negozi di souvenir, ristoranti e luoghi dove rivivere la quotidianità dei nostri avi.

DA NON PERDERE

Il maestoso Trullo Sovrano, caratteristica casa museo a due piani.

DISTANZA DA MASSERIA GRIECO

28 km

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